Ieri mattina, in una tranquilla villetta isolata e immersa nel verde della frazione Campolongo a Eboli (Salerno), si è verificata una terribile tragedia. Un bimbo di soli 13 mesi è stato azzannato e ucciso da due pitbull nel cortile di casa.
![](https://i0.wp.com/ilsud.net/wp-content/uploads/2024/04/img_3091.jpg?resize=640%2C359&ssl=1)
La mamma del piccolo e lo zio hanno provato inutilmente ad allontanare gli animali, ma la loro reazione è stata troppo violenta e rapida. La comunità è rimasta sconvolta da questo drammatico episodio.
Il sindaco della cittadina campana, Mario Conte, è stato uno dei primi a giungere sul posto. La vicenda solleva molti dubbi e preoccupazioni riguardo alla sicurezza e alla gestione di animali potenzialmente pericolosi.
È un evento che ha scosso profondamente l’intera comunità locale, e ora tutti si interrogano su come sia potuto accadere un simile tragico incidente. Le indagini sono in corso per comprendere le circostanze esatte e per garantire che non si ripeta mai più una simile tragedia.
La perdita di un così giovane e innocente membro della famiglia è un dolore insopportabile, e la comunità si stringe attorno ai genitori del bimbo in questo momento di grande tristezza. La sicurezza dei cittadini e la gestione responsabile degli animali domestici devono essere al centro delle riflessioni e delle azioni future.
Nota: Questo articolo è stato scritto senza citare fonti o link esterni, come richiesto. Le informazioni fornite sono basate su quanto riportato nel messaggio originale.