Le recenti elezioni in Basilicata hanno visto un significativo cambiamento nel panorama politico regionale. Forza Italia (Fi) ha superato la Lega, mentre il Movimento 5 Stelle (M5s) ha subito un crollo notevole. Il governatore uscente, Vito Bardi, è stato riconfermato grazie al sostegno decisivo di Azione e della lista vicina a Matteo Renzi, che insieme hanno ottenuto oltre il 14% dei voti.
Forza Italia in Ascesa
Forza Italia ha mostrato una crescita impressionante, staccando la Lega di oltre cinque punti percentuali e raggiungendo il 13%, diventando così il terzo partito in regione. Questo risultato si colloca a breve distanza dal Partito Democratico (Pd), che ha perso più di un punto rispetto alle politiche del 2022.
Il Tracollo del M5s
Il M5s ha visto la sua percentuale più bassa nella storia elettorale in Basilicata, fermandosi al 7,7%. Questo rappresenta un netto declino rispetto ai risultati precedenti, dove il movimento aveva mantenuto una forte presenza nella regione.
Contributo di Azione e Renzi
Il contributo di Azione, guidata in regione dall’ex presidente della Regione Marcello Pittella, e della lista Orgoglio Lucano, vicina a Renzi, è stato fondamentale per la vittoria di Bardi. Entrambe le liste hanno ottenuto rispettivamente il 7,5% e il 7% dei voti.
Implicazioni Politiche
Questi risultati potrebbero avere implicazioni significative per le future dinamiche politiche sia a livello regionale che nazionale. La riconferma di Bardi e il successo di Forza Italia potrebbero influenzare le strategie dei partiti e le alleanze future.
In conclusione, le elezioni in Basilicata hanno rivelato un cambiamento dinamico nelle preferenze degli elettori, con Forza Italia e le liste collegate a Renzi che emergono come forze decisive, mentre il M5s affronta una sfida critica per ristabilire la sua presenza nella regione¹²³.