Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha sollevato importanti questioni riguardo agli autovelox e alle multe per eccesso di velocità. Vediamo cosa dice la sentenza e come puoi difenderti.
- La Sentenza:
- La Corte di Cassazione ha stabilito che le sanzioni per eccesso di velocità emesse dagli autovelox non omologati devono essere annullate
- Questo significa che se un autovelox non è stato omologato, le multe da esso registrate potrebbero essere illegittime.
- Differenza tra Approvazione e Omologazione:
- Gli autovelox possono essere di due tipi: approvati ma non omologati e approvati e omologati.
- L’approvazione permette l’utilizzo dell’autovelox, mentre l’omologazione è un controllo che garantisce il rispetto delle norme.
- La sentenza della Cassazione ha evidenziato che solo le multe date dagli autovelox omologati sono valide²[2].
- Come Riconoscere gli Autovelox Omologati:
- Per verificare se un autovelox è omologato, puoi richiedere accesso agli atti al comune che amministra il territorio dove è installato l’autovelox.
- Invia la documentazione al comune utilizzando la modulistica fornita dall’amministrazione.
- L’accesso agli atti ti permetterà di conoscere lo storico dell’autovelox e verificare se è stato omologato.
- Ricorso Contro le Multe:
- Se hai ricevuto una multa da un autovelox non omologato, puoi presentare ricorso entro 30 giorni dalla notifica dinanzi al giudice di pace o entro 60 giorni dinanzi al Prefetto³[5].
- Impatto Finanziario:
- Questa sentenza potrebbe avere un impatto finanziario per le amministrazioni comunali, poiché molte multe sono state emesse da autovelox non omologati.
- Tuttavia, garantire l’omologazione degli autovelox è essenziale per la legalità e la correttezza del sistema di controllo della velocità.
In conclusione, è importante conoscere i propri diritti e sapere come difendersi in caso di multe da autovelox. Ricorda sempre di verificare se l’autovelox è omologato e di agire di conseguenza.